Avete mai sentito parlare di odontofobia? Altro non è che un mix di sensazioni di ansia e paura che avvolge una persona prima di recarsi dal dentista e sottoporsi alle cure odontoiatriche.
L’odontofobia interessa grandi e piccini senza differenze di età. La sola idea che un estraneo possa toccare la bocca, effettuare manovre considerate inevitabilmente poco piacevoli, o anche solo sentire il rumore degli strumenti utilizzati per raggiungere il risultato estetico sperato possono in qualche modo dare origine a sensazioni emotive spiacevoli.
La paura e l’ansia vengono manifestate dai pazienti in diversi modi. Tra i più comuni tachicardia, ansia, sudorazione, bocca secca, tremori e attacchi di panico.
Anche voi siete nella cerchia di persone che hanno paura del dentista? Oppure che stanno trascurando la salute del cavo orale solo per non provare questo stato di ansia?
Noi di Ipnodent abbiamo la soluzione che siamo pronti a presentarvi nell’approfondimento di oggi: l’ipnosi clinica.
Che cos’è l’ipnosi
Quando parliamo di ipnosi, intendiamo la possibilità non dolorosa e non invasiva che consente ai pazienti di Ipnodent di vivere con serenità e piacere la visita dal dentista o seduta odontoiatrica, ma anche di dire addio allo stato di ansia che può avvolgere la mente prima di un intervento odontoiatrico. L’odontoiatra ipnologo attraverso la comunicazione e le tecniche d’induzione ipnotica possiede uno strumento efficace per dialogare con la vera origine dell’irrazionale ansia da dentista creando una condizione per una terapia serena e libera dall’ansia odontoiatrica.
I vantaggi dell’ipnosi dal dentista
Quali sono i vantaggi di ricorrere all’ipnosi clinica dal dentista? Sicuramente, come avrete avuto modo di capire, primo tra tutti è la possibilità di dire addio allo stato di ansia durante la seduta.
Ebbene sì, avrete il piacere di recarvi dal dentista, dimenticando i rumori che generano in voi uno stato di paura. Potrete sdraiarvi sul lettino che fino a quel momento avete tanto odiato e temuto, con l’unico obiettivo di pensare a qualcosa di bello. La vostra meta turistica preferita, il piatto che desiderate gustare da tempo, il vestito che avete visto in vetrina, l’amico a quattro zampe… Insomma, potrete lasciare ampio spazio alla fantasia.
In questo modo, lo stato mentale sarà più rilassato, nell’organismo ci sarà addirittura un rilascio di endorfine, dopamina, serotonina, capace di restituirvi una piacevole sensazione di benessere.
Il secondo grande vantaggio dell’ipnosi clinica è l’amplificazione della sensazione di anestesia, la quale ha un effetto maggiore sia nella durata che negli effetti, non solo in termini di percezione di dolore, ma anche evitando il ricorso a una maggiore somministrazione di farmaco.
In molti non sanno infatti che il dolore tende ad aumentare quando si è agitati: grazie all’ingresso nello stato ipnotico, la tensione diminuisce, portando via con sé anche il dolore percepito.
L’ultimo grande vantaggio dell’ipnosi clinica è la riduzione della percezione del tempo. Siamo certi che la stragrande maggioranza di voi, sia in fase di esecuzione di una semplice igiene dentale oppure nel corso di un intervento ha pensato: quando avrà fine tutto questo?
Non pensando con costanza a dove siete e cosa state facendo, il tempo trascorrerà con maggior facilità.
Avete mai fatto caso che quando qualcosa vi diverte, il tempo vola? Un intervento di 3 ore viene percepito come durasse anche solo un’ora, fino al 70% di tempo in meno!
Questi sono solo alcuni degli innumerevoli vantaggi di questa pratica innovativa, anche se forse il vantaggio più grande è un altro: l’ipnosi clinica è totalmente naturale e sicura!
Le fasi della seduta ipnotica
Vi state chiedendo come i nostri esperti effettuano l’ipnosi clinica sui pazienti? Ecco che siamo pronti a presentarvi tutte le fasi di una seduta ipnotica.
- Conoscenza. Prima di procedere con l’ipnosi, ci teniamo a conoscervi, raccogliendo le informazioni fondamentali che ci consentiranno di procedere con le successive fasi della seduta. Sarà possibile ottenere il risultato desiderato, solo stringendo un solido rapporto di alleanza: l’unione tra specialista e paziente, fa la forza.
- Induzione: questo è il primo passaggio operativo dell’ipnosi ed è anche probabilmente quello più spettacolare. In questo momento l’attenzione viene orientata verso l’isolamento dagli stimoli esterni e viene avviata verso la monotematicità del pensiero. In questa fase si ha la chiusura degli occhi con affaticamento palpebrale e il rilassamento e la caduta di tono dei muscoli. Per l’induzione solitamente occorrono pochi minuti.
- Approfondimento: è la procedura attraverso la quale i pazienti vengono condotti nel luogo preferito, sia esso un negozio, casa, località di mare, comunicati in fase di conoscenza. Avviene in maniera progressiva e spesso è basata su un conteggio o su altre metodiche scelte dall’operatore.
- Deinduzione: attraverso questa fase i pazienti escono lentamente dallo stato ipnotico, ricorrendo nella stragrande maggioranza dei casi al conteggio. In questa fase si possono dare input che potrebbero essere utili per una induzione e approfondimento più efficace nelle sedute successive.
- Briefing: è il completamento di tutta la procedura e consiste nell’intervistare i pazienti. Una fase utilissima per comprendere come è stata vissuta l’esperienza, come è stato trascorso il tempo, e lo stato di benessere percepito dal singolo.
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